90 impiantisti al seminario dedicato ad aggiornamento e sicurezza

Circa 90 operatori, in presenza e on-line, hanno partecipato al seminario organizzato nell’ambito del progetto ‘Sicurezza’ voluto da Sinca con il Contributo della Camera di Commercio delle Marche e la collaborazione di Wohler, dal titolo Nuovi approcci sulla sicurezza degli impianti termici – Il rapporto tra impresa, cittadini e normative‘.

Obiettivo dell’iniziativa, svoltasi presso il Centro Direzionale Confartigianato, rafforzare l’impegno verso la sicurezza da parte delle imprese che operano nel settore termoidraulico, attraverso la conoscenza delle nuove disposizioni normative.

Ad intervenire il formatore Luca Cester proveniente da Bolzano.

L’Italia registra annualmente statistiche negative legate alla mancata manutenzione degli impianti da parte dell’utenza finale, in particolare se si considerano le seconde abitazioni. Al riguardo un corretto approccio alla sicurezza attraverso la conoscenza delle recenti normative e dei nuovi strumenti di diagnosi, può migliorare il lavoro degli operatori e comportare un servizio migliore alla comunità.

La tematica, attuale sempre, lo è soprattutto in questo periodo in cui si concentrano i controlli dei manutentori e le ispezioni dei soggetti esecutori.

A testimonianza dell’interesse verso queste problematiche che devono, sempre più, vedere soggetto esecutore e impiantista collaborare per la sicurezza e l’efficientamento energetico delle abitazioni, la presenza proprio di soggetti esecutori come M6P.

I relatori hanno illustrato il quadro normativo con riferimento alla nuova UNI 10683 e alle novità inerenti le misurazioni strumentali e le verifiche di sicurezza secondo UNI 10389-2.  Tra le tematiche affrontate le caratteristiche e l’importanza del combustibile; le condizioni di regime; il punto di misurazione, misurazione del tiraggio, del rendimento e delle emissioni; la compilazione del rapport di efficienza energetica.

Ad essere ribadito il fatto che un impianto ben manutenuto consente un risparmio energetico per le famiglie, ma anche a livello di consumo collettivo di risorse.