In sede di trattative per il rinnovo per il periodo 2023-2026 del CCNL Area Meccanica aziende artigiane, scaduto il 31/12/2022, è stata concordata l’erogazione di un acconto economico su futuri aumenti contrattuali (cd. AFAC).
L’acconto pari, a regime, a 96 euro lordi per il 4° livello del settore Metalmeccanica e Installazione di Impianti, da riparametrare per gli altri livelli di inquadramento e settori di applicazione del CCNL, dovrà essere corrisposto in due tranches: 50 euro dal 1° dicembre 2023 (con arretrato da corrispondere a gennaio 2024) e 46 euro dal 1° aprile 2024.
Per gli apprendisti l’Afac sarà determinato applicando le percentuali di calcolo della retribuzione vigente al momento dell’erogazione, mentre per i lavoratori part-time l’erogazione avverrà con criteri di proporzionalità.
L’Afac costituisce a tutti gli effetti un’anticipazione sulle spettanze economiche che saranno definite con il rinnovo della parte economica del CCNL Area Meccanica (applicabile ai settori Metalmeccanica ed installazione impianti, orafi argentieri e affini, odontotecnici, restauro artistico), con cui si intende evitare il rischio di erogazione di consistenti arretrati da parte delle imprese all’atto del rinnovo definitivo e fornire una risposta rispetto al tema salariale, confermando la qualità del lavoro nell’artigianato.
Per informazioni: Area Lavoro Confartigianato
Maila Cascia – Resp. Area Lavoro Ancona
Tel. 071 2293205
maila.cascia@cafsic.it
Emanuela Pau – Area Lavoro Pesaro
Tel. 0721 1711778
emanuela.pau@sitsrl.net
