Sinca Confartigianato in collaborazione con ACCA, Accademia di Comics, Creatività ed Arti visive, promuove ‘ACCA Fotografia – Percorsi di fotografia contemporanea’.
Per la prima volta a Jesi, nelle Marche, viene proposta una serie di laboratori dedicata alla fotografia contemporanea con lo scopo di esplorare e approfondire questa arte. Attraverso il confronto con fotografi, storici, artisti, curatori, editori, esperti in comunicazione, i partecipanti ai corsi potranno soddisfare le loro curiosità e arricchire la loro conoscenza della Fotografia percorrendo diverse e nuove direzioni con un approccio fluido alla sperimentazione, creazione e realizzazione di uno scatto.
‘ACCA Fotografia’ si pone come un percorso che incoraggia a rivolgere lo sguardo dentro se stessi per individuare e conoscere meglio i meccanismi che muovono i processi creativi individuali, trasformando il talento in nuovi stimoli e professioni.
Tre i laboratori fotografici in programma tra gennaio e marzo 2023. Il progetto vede il contributo della Camera di Commercio delle Marche.
Il 20, 21 e 22 gennaio, l’artista Alba Zari condurrà il percorso intitolato ‘Un approccio concettuale all’archivio’
LABORATORIO 1: IL VASO DI PANDORA
Un approccio concettuale all’archivio
Laboratorio fotografico condotto da Alba Zari
In questo laboratorio i partecipanti lavoreranno sulle loro immagini d’archivio di famiglia, sceglieranno un avvenimento che è accaduto nella loro storia famigliare per cercare di risolvere un antico mistero. Nella seconda fase del laboratorio dovranno reinterpretare una persona della loro famiglia e rappresentarsi come loro usando la tecnica dell’autoritratto.
Lo scopo del laboratorio è di creare un foto libro digitale e una storia narrativa basata sulla mescolanza tra archivio personale e la sua interpretazione e autorappresentazione.
Rifletteremo sul medium fotografico, su come si può utilizzare la macchina fotografica come una forma di testimonianza attraverso l’archivio. I partecipanti inizieranno a pensare alla fotografia come a un atto di collezionismo per poi attraversare il processo di ricreare le immagini. Usando l’archivio personale capiremo l’importanza e il ruolo della produzione delle immagini e come possiamo diventare complici nell’uso e nella creazione delle immagini. Guarderemo alle immagini in modo analitico e concettuale, capendo il ruolo che abbiamo nel creare un progetto. I partecipanti saranno in grado, durante questo periodo, di raccontare una storia attraverso le immagini e con questo strumento visivo avranno modo di indagare e risolvere un mistero della loro famiglia e nello stesso modo capire anche una parte nascosta di se stessi.
ALBA ZARI
Artista visiva che predilige il mezzo fotografico ed il video.
Nasce a Bangkok nel 1987 vive e lavora a Londra, nel suo percorso si muove a Trieste, Bologna, New York. L’esperienza di viaggiatrice influenza e si riflette nella sua pratica fotografica, volta ad indagare temi di contenuto sociale. la sua è una sensibilità fotografica introspettiva.
Con The Y, lavoro nato da un viaggio alla ricerca delle sue origini e del padre mai conosciuto, vince il Premio Graziadei 2019. Esposta in numerose mostre internazionali, con i progetti The Y e Occult, fa parte dei FOAM Talent 2020. Il suo primo cortometraggio documentario, FreiKörperKultur, è proiettato a La settimana della critica di Venezia durante il Festival del Cinema 2021.
Seguiranno i laboratori condotti dalle fotografe Marina Caneve e Manila Camarini.