CORONAVIRUSALIMENTARE
Alimentazione: nuova fascia di rischio e nuovo Dpcm, le novità

Un dettaglio su tutte le novità riguardanti il settore alimentazione a seguito del nuovo Dpcm del 14 gennaio 2021 (in vigore dal 16 gennaio) e l’assegnazione della nuova fascia di rischio per la Regione Marche (in vigore dal 17 gennaio per due settimane).

 

SABATO 16 GENNAIO 2021 – REGIONE MARCHE ZONA GIALLA
  • Permangono le regole in vigore fino ad oggi con l’eccezione solo per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.3 (bar e altri esercizi simili) e 47.25 (commercio al dettaglio di bevande) che già da domani dovranno limitare l’orario di asporto per tali attività alle ore 18.

 

DA DOMENICA 17 GENNAIO 2021 – REGIONE MARCHE ZONA ARANCIONE
  • Le attività dei servizi di ristorazione saranno sospese ad eccezione dell’asporto fino alle ore 22 e del domicilio sempre consentito senza limiti di orario, nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, con l’eccezione solo per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.3 (bar e altri esercizi simili) e 47.25 (commercio al dettaglio di bevande) che dovranno limitare l’orario di asporto per tali attività alle ore 18.
  • Consentite le attività di mense e catering continuativo su base contrattuale;
  • Aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti bevande situati nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, itinerari europei E45 e E55, negli ospedali, areoporti, porti e interporti;
  • Le attività commerciali al dettaglio si svolgeranno sulla base delle regole prestabilite e permarrà la chiusura nelle giornate festive e prefestive degli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie, parchi e simili, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie.

Il tutto dovrà avvenire sempre nel rispetto e applicazione delle regole dettate dai Protocolli anticontagio Covid-19 vigenti.