La Regione Marche intende sostenere la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, anche in forma collaborativa, finalizzati ad un effettivo trasferimento di conoscenze, competenze e tecnologie innovative nei processi produttivi. Per questo è stato varato il Bando “Ricerca e sviluppo per innovare le Marche” che si sostanzia in incentivi alle imprese per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale negli ambiti della Strategia regionale di specializzazione intelligente
Plafond disponibile
€ 45.000.000
a) € 10.000.000, riservati ai progetti realizzati in forma singola (graduatoria 1).
b) € 35.000.000, riservati ai progetti realizzati in forma aggregata (graduatoria 2).
Imprese beneficiarie
Possono presentare le domande di finanziamento le micro, piccole, medie e grandi imprese che:
• siano iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio territorialmente competente, oppure, in caso di liberi professionisti, essere titolari di partita IVA attiva;
• abbiano la sede dell’investimento ubicata nel territorio delle Marche;
• rispettino le condizioni nei confronti dei lavoratori dipendenti non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative nelle categorie di appartenenza, nonché ogni altra disposizione di legge in materia assistenziale e previdenziale;
• abbiano il DURC regolare;
• disporre delle risorse e dei meccanismi finanziari necessari a coprire i costi di gestione e di manutenzione per le operazioni che comportano investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, in modo da garantirne la sostenibilità finanziaria.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti che prevedono la compresenza di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale. I progetti devono risultare coerenti con gli ambiti di specializzazione produttiva e le traiettorie di innovazione emerse durante il processo di scoperta imprenditoriale della “Strategia regionale di specializzazione intelligente 2021-2027” . Inoltre, i progetti devono essere finalizzati allo sviluppo di innovazioni di prodotto/servizio o di processo aventi un livello di maturità tecnologica 8 avanzato pari ad almeno TRL 6: “Tecnologia dimostrata in ambiente rilevante (o industriale)”.
I progetti devono essere realizzati dalle imprese in una delle seguenti modalità:
a) in forma singola (solo per PMI);
b) in forma aggregata attraverso la collaborazione effettiva tra almeno tre imprese indipendenti, cioè non associate e non collegate, di cui almeno una micro o piccola impresa, e ciascuna impresa, sostiene almeno il 10% e non oltre il 50% della spesa complessiva ammissibile del progetto.
La collaborazione deve essere formalizzata attraverso la stipula di un Accordo di partenariato, redatto mediante atto notarile nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo.
Massimali di investimento
Il costo complessivo dei progetti ammessi alle agevolazioni si distingue a seconda degli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente come di seguito indicato:
• Sistema casa e arredo; sistema moda e persona; meccanica ed Engineering Sistema agroalimentare: prodotti e servizi per la salute.
– Il costo del progetto dovrà essere superiore ad € 250.000,00 e fino ad un massimo di € 800.000,00 per i progetti realizzati in forma singola;
– superiore ad € 900.000,00 e fino ad un massimo di € 2.500.000,00.
• Prodotti e servizi per la cultura e l’educazione; economia dei servizi e del turismo.
– Il costo del progetto dovrà essere superiore ad € 100.000,00 e fino ad un massimo di € 320.000,00 per i progetti realizzati in forma singola;
– superiore ad € 360.000,00 euro e fino ad un massimo di € 1.000.000,00 per i progetti realizzati in forma aggregata.
Contributo concedibile
L’agevolazione si sostanzia in un contributo in conto capitale alla spesa sostenuta dalle imprese per la realizzazione dei progetti secondo le intensità di seguito indicate:
• Micro e piccola impresa:
– In forma aggregata: 75% per ricerca industriale;
– In forma aggregata: 55% per sviluppo sperimentale;
– In forma singola: 65% per ricerca industriale;
– In forma singola: 40% per sviluppo sperimentale;
• Media impresa:
– In forma aggregata: 70% per ricerca industriale;
– In forma aggregata: 45% per sviluppo sperimentale;
– In forma singola: 55% per ricerca industriale;
– In forma singola: 30% per sviluppo sperimentale;
• Grande impresa:
– In forma aggregata: 60% per ricerca industriale;
– In forma aggregata: 35% per sviluppo sperimentale;
Il contributo ad ogni impresa non potrà superare i 500.000,00 euro.
Domande
La domanda di agevolazione deve essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 29 maggio 2023 e fino alle ore 13:00 del 24 luglio 2023.
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