BANDO CHIUSO
Bando Strategie innovative di internazionalizzazione

La Regione Marche, per favorire l’accesso delle imprese marchigiane a nuovi mercati e consolidarne il posizionamento e la diversificazione all’estero, aiutarle nel definire una strategia innovativa di promozione internazionale rafforzando la gestione delle attività di marketing e commerciali, ha varato il bando ‘Strategie innovative di internazionalizzazione’.

 

PLAFOND DISPONIBILE

€ 13.000.000,00

 

IMPRESE BENEFICIARIE

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando le micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola o aggregata nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo anche sotto forma di consorzi per l’internazionalizzazione.

 

INTERVENTI FINANZIABILI

Ai fini del presente bando sono ammissibili i progetti d’impresa volti a potenziare la presenza sui mercati esteri, con riferimento ai paesi target individuati, attraverso l’attivazione di uno o più dei seguenti cinque interventi:

  1. Rafforzamento dell’immagine aziendale o consortile e/o del brand;
  2. Incoming di operatori esteri;
  3. Showroom/mostre temporanee (massimo 18 mesi) di prodotti e/o servizi realizzate in Italia o all’estero;
  4. Fiere internazionali di settore organizzate in Italia e all’estero (il cui costo di partecipazione complessivo supera i € 50.000,00 per singola fiera);
  5. Innovazione di design e ecodesign per i mercati target.

 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili dovranno riferirsi agli interventi per cui si inoltra richiesta di contributo, essere coerenti e congrue alle finalità del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi indicati.

Di seguito si trova un elenco non esaustivo delle spese ammissibili per ciascun intervento:

  1. Rafforzamento dell’immagine aziendale o consortile e/o del brand. Le spese ammissibili riguardano i servizi relativi allo sviluppo e implementazione delle strategie, compreso il social media marketing e il potenziamento della comunicazione:
  • Spese per il rafforzamento dell’immagine, anche realizzata attraverso canali digitali quali social media;
  • spese di consulenza per lo sviluppo di una strategia comunicativa, promozionale o commerciale (es. TEM, DEM, esperti, ecc.);
  • spese per la creazione, l’implementazione, la traduzione in lingua estera dei contenuti del sito internet dell’impresa;
  • spese per la creazione e/o sviluppo di una piattaforma e-commerce proprietaria;
  • spese per l’utilizzo di un market place;
  • spese per la protezione della proprietà intellettuale sui mercati esteri (compreso il dominio web).

 

2. Incoming di operatori esteri. Le spese ammissibili riguardano i costi connessi alle trasferte e alla messa a disposizione di locali e servizi:

  • spese di viaggio e pernottamento di operatori esteri in Italia e spese per visti;
  • spese per indennità giornaliere;
  • spese per l’affitto di spazi e locali per i meeting;
  • spese per l’acquisto di servizi di organizzazione;
  • spese per l’acquisto di servizi per la messa a disposizione di personale dedicato (es. hostess, interpreti…);
  • spese di consulenza anche per la ricerca e selezione degli operatori (es. TEM, DEM, esperti, ecc.).

 

3. Showroom/mostre temporanee (massimo 18 mesi) di prodotti e/o servizi realizzate in Italia o all’estero. Le spese ammissibili riguardano tutte le voci di costi operativi connessi alla  progettazione, all’allestimento, all’organizzazione e gestione dello spazio espositivo:

  • spese per affitto spazi e locali (per un periodo non superiore a 18 mesi), uffici, spazi di co-working, sale espositive, ambienti di meeting point, etc.;
  • spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione, realizzazione e gestione, acquisto e noleggio di materiali inclusa la manutenzione degli spazi espositivi, servizi di trasporto e similari;
  • spese per la creazione/l’utilizzo di piattaforme informatiche in caso di esposizioni virtuali;
  • spese per l’acquisto di servizi per la messa a disposizione di personale dedicato (es. hostess, interpreti…);
  • spese per l’acquisto di servizi assicurativi collegati.

 

4. Fiere internazionali di settore organizzate in Italia e all’estero (il cui costo di partecipazione complessivo supera i 50.000,00 € per singola fiera). Le spese ammissibili riguardano tutte le voci di costi connessi alla tariffa dello stand, alla progettazione, all’allestimento, all’organizzazione e gestione dello spazio espositivo, trasporto e assicurazione merci, hostess e interpreti:

  • quota di partecipazione/iscrizione alle fiere;
  • spese per l’utilizzo di piattaforme di matching;
  • spese per il noleggio di stand, oneri e diritti fissi, in base al regolamento della manifestazione fieristica, inserimento nel catalogo dell’evento fieristico;
  • spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione, realizzazione e gestione, acquisto e noleggio di materiali inclusa la manutenzione degli spazi espositivi, servizi di trasporto e similari;
  • spese per l’acquisto di servizi per la messa a disposizione di personale dedicato (es. hostess, interpreti…);
  • spese per l’acquisto di servizi assicurativi collegati.

 

5. Innovazione di design e ecodesign per i mercati target. Le spese ammissibili riguardano i costi di progettazione e sviluppo del nuovo design per i mercati esteri:

  • spese per l’acquisizione di competenze specialistiche o l’acquisizione di brevetti ottenuti anche in licenza alle normali condizioni di mercato;
  • spese per consulenze finalizzate all’ideazione e progettazione del nuovo design;
  • spese per l’ottenimento di certificazioni per il mercato di paesi target.

 

6. Personale:

  • Costo del personale dipendente a tempo indeterminato impiegato nel progetto, calcolato forfettariamente fino alla percentuale del 20% dei costi diretti ammissibili (interventi 1,2,3,4,5).

 

7. Spese generali:

  • Costi indiretti funzionali alla realizzazione del progetto calcolati con un tasso forfettario fino al 7% dei costi ammissibili (esclusi i costi per il personale).

 

I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione e comunque entro 30 giorni dalla data in cui le imprese ricevono la comunicazione di concessione delle agevolazioni.

I progetti devono essere realizzati e conclusi entro 18 mesi successivi alla data di avvio.

Il costo totale ammissibile del progetto di investimento non deve essere inferiore ad € 40.000,00 per i progetti realizzati dalle MPMI in forma singola e dai consorzi e ad Euro 100.000,00 per le MPMI in forma aggregata.

 

CONTRIBUTI CONCEDIBILI

Il contributo regionale non potrà superare il valore di €150.000,00 per impresa. Inoltre, in caso di domanda presentata in forma aggregata il contributo non potrà superare il valore di € 500.000,00 per il partenariato.

Il presente bando è attuato ai sensi del Reg. (UE) n. 2831/2023 “de minimis” con un’intensità di aiuto pari al 70%.

Tuttavia, per i soli interventi 3), 4), 5), il beneficiario potrà optare per il regime in esenzione di cui al Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuto compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato, pubblicato sulla G.U.U.E. L. 187 del 26 giugno 2014, e s.m.i., ed in particolare nel rispetto delle disposizioni di cui agli art. 18, 19, 28 e 29, con un’intensità di aiuto pari al 50%.

 

TEMPI, MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DOMANDA

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 25/07/2024 ed entro le ore 13:00 del 14/11/2024 in modalità telematica.

 

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