
Con apposite ordinanze, i Comuni prolungheranno la possibilità di tenere accesi gli impianti termici fino al 25 aprile e non sarà previsto il naturale spegnimento al 15. Si potrà dunque beneficiare di qualche giorno in più di riscaldamento in casa, in azienda e anche nelle scuole.
Un’iniziativa nata su sollecitazione di Confartigianato Impianti alle amministrazioni comunali, affinché dessero continuità alla normativa nazionale, a fronte delle condizioni meteo non ancora ottimali. Un modo per agevolare il lavoro degli operatori ed evitare disagi, in particolare, alla popolazione vulnerabile e agli anziani.
Le amministrazioni di Ancona, Pesaro, Urbino, Osimo e Falconara Marittima hanno già pubblicato le relative ordinanze. In attesa i Comuni di Castelfidardo, Jesi, Fabriano, Senigallia e Fano. I restanti Comuni emetteranno successivamente le ordinanze.