
Sulla ripresa in corso, che dovrebbe riportare il PIL del 2022 sopra ai livelli pre-Covid-19, gettano delle ombre il persistere di strozzature nelle filiere globali, la scarsità di manodopera, la rarefazione e il boom dei prezzi delle materie prime, che potrebbero portare a significative revisioni al ribasso delle previsioni di crescita dell’economia italiana. Per le quotazioni delle commodities non-energetiche il 2021 ha chiuso con un aumento, valutato in dollari, del 32,3% rispetto all’anno precedente, il tasso di crescita più alto degli ultimi 47 anni, il terzo dopo il +56,0% registrato nel 1974 e il +34,7% del 1973, quando l’escalation delle quotazioni delle materie prime anticipò il primo shock petrolifero. In parallelo si registrano forti tensioni anche sui prezzi delle commodities energetiche, conseguenti al e la pesante ricaduta sui prezzi dell’energia elettrica. L’approfondimento sul caro-energia curato dall’Ufficio Studi oggi nella rubrica ‘Imprese ed energia’ su QE- Quotidiano Energia.
La rapida salita dei costi delle materie prime e dell’energia – che, come rilanciato dal Presidente di Confartigianato, sta bloccando l’attività di imprese artigiane e MPI – riduce la creazione di valore aggiunto della manifattura, mentre preme sui prezzi alla produzione che, a novembre 2021, al netto dell’energia, salgono dell’8,9%, un tasso di variazione mai raggiunto dal 2001, inizio della attuale serie storica. Con la spinta degli input produttivi, sta salendo anche l’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, che è arrivata al 1,5% (dall’1,3% di novembre), un livello che non si vedeva da febbraio 2013, determinando ulteriori effetti recessivi sulla domanda.
Il 17° report Confartigianato nel webinar del prossimo 24 gennaio – La disamina di luci e ombre sulla ripresa in corso, delle opportunità per il sistema delle imprese legate alla crescita degli investimenti sostenuta dagli interventi del PNRR, e l’analisi degli ultimi indicatori congiunturali e il focus sulle differenziazioni territoriali rappresentano i contenuti del 17° report di Confartigianato ‘Le tendenze a inizio 2022, tra rischi e opportunità per le imprese’ che sarà presentato nel corso di un webinar organizzato dall’Ufficio Studi e dalla Direzione Politiche economiche, nell’ambito delle Sessioni streaming della Scuola di Sistema, con il seguente programma:
WEBINAR 24 GENNAIO 2022, ORE 12.00-13.15
- Introduzione di Vincenzo Mamoli, Segretario Generale
- I trend di economia, congiuntura e MPI di Enrico Quintavalle, Responsabile Ufficio Studi, con un focus territoriale predisposto da Licia Redolfi, Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia
- Conclusioni di Bruno Panieri, Direttore Politiche Economiche