Con la crisi Covid-19 si amplia il divario fiscale tra Italia ed Eurozona. Dopo un periodo di cinque anni, tra il 2013 e il 2018, in cui la pressione fiscale in Italia si è ridotta, nel 2019 è tornata salire e con la recessione conseguente all’emergenza sanitaria si intensifica il peso del fisco su famiglie e imprese, allontanando l’Italia dagli standard europei.
Nel 2021 il carico fiscale calcolato dalla Commissione europea (tax burden) nelle previsioni di autunno pubblicate lo scorso novembre, è pari al 42,5% del PIL, in decremento rispetto al 43,0% del 2020. Nonostante questo ritocco verso il basso, il valore rimane superiore di 1,4 punti percentuali rispetto al 41,1% registrato nella media dell’Eurozona, con un tax spread che vale 24,0 miliardi di euro, pari ad un maggiore prelievo fiscale di 943 euro per famiglia.
Tra i principali paesi dell’Unione europea il carico fiscale più alto si rileva in Francia dove è pari al 46,5% del PIL, seguita dall’Italia con il 42,4%, dalla Germania con il 41,1% e, a distanza, dalla Spagna con il 36,4%.
Ad una più alta pressione fiscale nel nostro Paese non corrisponde un più elevato standard qualitativo dell’offerta dei servizi pubblici: l’Italia si colloca, infatti, al penultimo posto nell’Unione europea per la quota di cittadini che ha fiducia nei servizi pubblici.
La grande distanza fiscale tra Europa e paesi anglosassoni – Ampliando il confronto internazionale, si registra un ampio divario tra il carico fiscale dei paesi europei e quello dei paesi anglosassoni, a cui si associano profonde differenze nei modelli di welfare e di presenza statale nell’economia. Nel confronto basato su dati del Fondo Monetario Internazionale, nel 2021 le entrate fiscali nel Regno Unito sono pari al 36,4% del PIL, incidenza che si riduce al 28,8% negli Stati Uniti, quote di gran lunga inferiori alla media dei 19 paesi dell’Eurozona (46,2%).
L’analisi del turbolento quadro di finanza pubblica e le tendenze della politica fiscale nel report report ‘La manovra di bilancio 2021-2023 e lo tsunami sui conti pubblici della crisi Covid-19’ -clicca per scaricarlo – presentato la scorsa settimana durante il .
CARICO FISCALE IN ITALIA E NELL’EUROZONA
Anni 2000-2021. Tax burden (comprensivo di contributi sociali) in % del PIL – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Commissione europea
SPREAD FISCALE TRA ITALIA ED EUROZONA
Anni 2000-2021. Punti di PIL – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Commissione europea