“Produttori di eccellenze alimentari del territorio, cibi sicuri e di qualità” è stato l’argomento al centro delle prime due lezioni tenute da Confartigianato di fronte agli alunni delle classi 2° B e 2° C delle classi medie dell’ Istituto Comprensivo Posatora, Piano, Archi di Ancona, che stanno prendendo parte al progetto “Andiamo in rete. Sport, Salute, Incontro, Amicizia: insieme si può” promosso dall’Università Politecnica delle Marche, Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, Ancona-Matelica Calcio, CUS ANCONA, ANCOS-Confartigianato.
A parlare di sicurezza alimentare, qualità dei cibi, comportamenti corretti a tavola, è stata Alice Testaferri, Referente Igiene e Alimenti Sinca Confartigianato.
Di fronte a 40 studenti, attenti e curiosi, Testaferri ha spiegato quali sono le regole che le imprese alimentari devono seguire, come vanno scelti i cibi, le norme igieniche da rispettare, come si leggono le etichette e le differenze che ci sono tra un alimento industriale e uno artigianale, coinvolgendo i ragazzi e stimolandoli ad adottare anche a casa i comportamenti più giusti per portare in tavola e mangiare cibi sani e sicuri.
A salire in cattedra anche il maestro cioccolatiere Riccardo Pelagagge della “PIERRE – Dolce al cuore” di Santa Maria Nuova che ha incantato i ragazzi parlando del cioccolato. Mostrando le fave di cacao ha percorso la storia di questo pregiato alimento, raccontato i viaggi alla ricerca del prodotto migliore, spiegato il lavoro e la passione che ci sono dietro un pezzo di buon cioccolato di qualità e su altre varie produzioni del suo laboratorio artigianale.
Queste prime lezioni dedicate all’alimentazione si inserisce nel progetto “Andiamo in rete” che ha come obiettivi la promozione dello sport come strumento per il benessere psicofisico della persona e l’inclusione sociale, ma vuole anche insegnare l’importanza di adottare corrette abitudini alimentari, di consumare prodotti il più possibile a chilometro “0”, promuovere la parità di genere nello studio delle materie tecniche e scientifiche e prevenire fenomeni come bullismo e cyberbullismo.
L’evento è parte della Conferenza sul futuro dell’Europa che offre ai cittadini europei un’occasione per ragionare sulle sfide e le priorità dell’Europa.