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Confartigianato all’assessore Castelli: “Servono forme di finanziamento su misura per le pmi”

Secondo consiglio direttivo in presenza per Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino, a cui ha partecipato l’assessore regionale al Bilancio, Guido Castelli. Tanti i temi affrontati durante l’incontro, introdotto dal Presidente Graziano Sabbatini e dal Segretario Marco Pierpaoli, e molte le domande poste a Castelli dagli imprenditori dirigenti dell’Associazione: tra le questioni principali, quello delle risorse finanziarie destinate al sostegno delle micro e piccole imprese e i fondi strutturali, la grande questione della liquidità di cui ha bisogno il sistema economico regionale, a causa dei mancati incassi per lunghi mesi delle aziende, l’efficientamento delle infrastrutture, in particolare con l’arrivo di Amazon in Vallesina; poi la necessità di snellire la macchina amministrativa, nell’ambito della preannunciata riorganizzazione interna della Regione. Altri temi centrali, quello delle Multiutility e l’aumento del 10% del prezziario regionale, per cui Confartigianato chiede di riaprire il tavolo di concertazione, ma soprattutto di prevedere misure straordinarie per lavori già appaltati e in esecuzione.

Castelli ha comunicato che la Regione Marche ha a disposizione una dotazione di 1.1 miliardi di fondi Ue che dovranno essere usati per il settennio 2021-2027, una somma molto importante, superiore del 76%, rispetto alle dotazioni del passato. In particolare, Castelli ha annunciato un impegno di spesa di 4 milioni a favore del microcredito per il biennio 2021-2022, per favorire le pmi che hanno difficoltà con le banche, assieme a un adeguato stanziamento a favore dei Confidi.

Relativamente allo stanziamento di circa 100 milioni di euro recuperati dal bilancio, Castelli ha aggiunto che saranno destinati al sostegno della ripresa economica del territorio regionale. Interessanti sono state giudicate le richieste dei dirigenti Confartigianato, che hanno anche evidenziato la necessità di prevedere appositi bandi per le piccole imprese, o comunque di destinare all’interno dei bandi regionali esistenti un canale dedicato alle pmi. A oggi, infatti, pochissime sono le aziende che hanno avuto accesso ai contributi a sostegno stanziati, viste le soglie di accesso elevate richieste per l’assegnazione.

Riguardo al tema delle Multiutility, Castelli ha confermato l’attenzione della Regione, affinché le aziende del territorio non vengano messe al margine. Sulla viabilità, l’assessore ha aggiunto che il PNRR sarà uno strumento fondamentale per lo sviluppo infrastrutturale del territorio, e la Regione sarà attenta prevedere interventi affinché a le Marche non rimangano isolate: importanti quelli per la terza corsia Marche sud, i lavori sulla statale 16, l’uscita a Nord del porto di Ancona, la Pedemontana e le direttrici trasversali.