Il credito, gli strumenti a disposizione delle micro e piccole imprese, il sostegno che possono dare le associazioni di categoria e le istituzioni, sono stati i temi al centro del convegno organizzato da Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino nell’ambito della campagna di incontro e confronto con il territorio e le imprese che sta avvicinando l’Associazione al suo XVI Congresso.
L’appuntamento intitolato “Micro-piccola impresa e credito. Quali strumenti per crescere insieme?”, si è tenuto presso la sede della Fondazione Carifano a Fano.
A portare i saluti Graziano Sabbatini, Presidente Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, Massimo Seri, Sindaco Fano e Giorgio Gragnola, Presidente della Fondazione.
Mauro Mandolini, neo eletto Presidente dell’Area territoriale di Fano, ha ringraziato per l’elezione e ribadito il suo impegno in azioni che dovranno valorizzare il territorio e le imprese.
Ad introdurre i lavori Marco Pierpaoli - Segretario Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino. “L’accesso al credito è una delle tematiche alle quali Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, riserva una grande attenzione da sempre perché è uno dei problemi con i quali gli imprenditori si trovano a fare scontrarsi maggiormente. Con i nostri uffici Credito e Bandi diamo assistenza e supporto a centinaia di imprenditori”, afferma il Segretario. “Le imprese vengono da anni molto difficili, segnati dalla pandemia. È seguito l’aumento esponenziale dei prezzi energetici e delle materie prime, ora ad aggravare la situazione è il conflitto russo-ucraino. Il problema del credito, da sempre una priorità per gli imprenditori, si fa dunque ancora più pressante. È fondamentale che le banche tornino ad investire sul territorio sostenendo i nostri imprenditori”.
Tra gli interventi quello del Professor Gian Luca Gregori, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche che ha delineato la situazione in cui si muovono le imprese, sottolineato il trend in calo di quelle attive e la necessità del supporto del mondo del credito.
Mirco Carloni, Vice Presidente Regione Marche ha ricordato gli interventi messi in campo dalla Regione negli anni della pandemia (dal conto interessi all’impegno di soldi pubblici per le garanzie, fino alle leggi sull’artigianato, sul commercio, sugli eco-sistemi per un nuovo modello economico per le Marche) e richiamato gli istituti bancari a “fare le banche” aumentando gli impieghi.
Tra i relatori Paolo Mariani, Direttore Generale UNI.CO., che ha illustrato l’attività del Confidi regionale evidenziando quali sono gli elementi che agevolano e quali, invece, quelli che creano difficoltà alle imprese.
Il dott. Filippo Corsaro Responsabile della Direzione regionale Emilia Romagna e Marche di Credit Agricole Italia e il dott. Silvano La Ghezza Area Manager Small Business Marche di UniCredit hanno sottolineato l’impegno sul territorio delle banche che si sta traducendo in una stretta collaborazione con le istituzioni e le Associazioni di categoria e in strumenti finanziari “a misura” delle imprese.