FISCALE
Decreto Aiuti, credito d’imposta autotrasportatori

L’articolo 3, commi 1-6 del Decreto Aiuti, sostanzialmente non modificato dalla Legge di conversione, introduce un credito d’imposta a favore degli autotrasportatori Al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dall’aumento eccezionale del prezzo del gasolio utilizzato come carburante”.

 

Beneficiari

L’agevolazione è destinata alle imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, esercenti le attività di trasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate.

 Il credito d’imposta spetta nella misura del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre 2022, per l’acquisto del gasolio impiegato per l’esercizio delle attività di trasporto merci in veicoli di categoria Euro 5 o superiore. L’importo agevolabile è calcolato sulla spesa al netto dell’Iva e comprovata da fatture d’acquisto.

 

Modalità di fruizione

Le modalità di fruizione del credito d’imposta a favore degli autotrasportatori possono essere così sintetizzate:

  • utilizzo esclusivo in compensazione mediante modello F24, ai sensi dell’articolo 17 D.Lgs. 241/1997;
  • disapplicazione dei limiti di compensazione dell’articolo 1, comma 53, L. 244/2007 e dell’articolo 34 L. 388/2000;
  • irrilevanza ai fini della determinazione del reddito di impresa, della base imponibile Irap e del rapporto di cui agli articoli 61 e 109, comma 5, Tuir;
  • cumulabilità con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile Irap, non porti al superamento del costo sostenuto.

 

Presentazione domande

La domanda per accedere all’agevolazione andrà presentata attraverso un’apposita piattaforma predisposta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

 Il credito d’imposta potrà essere utilizzato, decorsi 10 giorni dalla trasmissione dei dati alla piattaforma, esclusivamente in compensazione e unicamente mediante presentazione del modello F24 attraverso i canali telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.

Seguirà successiva comunicazione una volta rese note le modalità operative per la gestione del credito d’imposta.

 

 


Per informazioni: Area Fiscale Confartigianato 

Simone Zitti – Resp. Area Fiscale Ancona
Tel. 071 2293203
simone.zitti@cafsic.it

Daniele Gaspari – Resp. Area Fiscale Pesaro
Tel. 0721 1712492
daniele.gaspari@sitsrl.net