Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Aiuti ter. Si riportano, in sintesi, le principali misure fiscali introdotte e pubblicate in Gazzetta Ufficiale n. 223 del 23 settembre 2022.
Vengono prorogati e rafforzati i crediti di imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale.
Alle imprese energivore e gasivore viene riconosciuto un credito d’imposta pari al 40% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022.
Imprese non energivore:
Imprese non gasivore:
Alle imprese esercenti attività agricola, pesca, agromeccanica che hanno acquistato carburante nel IV trimestre 2022 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 20%.
Sono previste garanzie gratuite da parte di Sace e del Fondo Pmi, per i finanziamenti concessi dalle banche alle imprese per esigenze relative al pagamento delle bollette emesse nei mesi di ottobre, novembre e dicembre.
La garanzia Sace è gratuita e viene richiesta l’applicazione, al finanziamento, di un tasso di interesse che prenda come riferimento i BTP (ovvero un tasso calmierato).
Per quanto riguarda, invece, il Fondo PMI, viene previsto un incremento della percentuale di garanzia dal 60% all’80% dell’importo finanziato per il pagamento delle bollette. Anche in questo caso la garanzia è gratuita.
Intorno a questa norma si sono concentrate le maggiori criticità, connesse soprattutto alla necessità di richiedere l’autorizzazione Ue, per la quale sarebbe necessario attendere un lasso di tempo (anche più di un mese) incompatibile con la necessità delle imprese chiamate a fronteggiare, nell’immediato, i maggiori esborsi.
Viene incrementato l’importo massimo dei finanziamenti (da 35 mila a 62 mila euro) che possono essere garantiti dall’Ismea in relazione ai mutui in favore delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura che hanno subito un incremento dei costi energetici.
Vengono stanziati 50 milioni di euro per l’erogazione di contributi a favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche, nonché delle federazioni sportive nazionali, che gestiscono impianti sportivi e piscine.
Risorse vengono stanziate anche:
Le risorse finalizzate all’erogazione del “bonus trasporti” sono incrementate di 10 milioni di euro per il 2022.
Viene differito al 31 ottobre 2022 (in luogo del 30 settembre) il termine entro il quale risulta possibile accedere alla procedura di riversamento spontaneo del credito d’imposta Ricerca e Sviluppo.
Si prevede l’erogazione di un ulteriore bonus di 150 euro per il mese di novembre 2022, a favore degli stessi soggetti.
Per informazioni: Area Fiscale Confartigianato
Simone Zitti – Resp. Area Fiscale Ancona
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simone.zitti@cafsic.it
Daniele Gaspari – Resp. Area Fiscale Pesaro
Tel. 0721 1712492
daniele.gaspari@sitsrl.net