Contro il caro energia, aggravato dalle tensioni internazionali, il Governo ha previsto all’interno del decreto legge 21/2022 (“Decreto Crisi Ucraina”) dei contributi sotto forma di credito d’imposta riservati alle imprese non energivore per l’acquisto di energia elettrica e/o gas (Art. 3-4) e la dilazione delle bollette fino a 24 rate (Art. 8).
In attesa della conversione del DL in legge e della pubblicazione delle circolari operative, anticipiamo qui di seguito i principali aspetti della misura:
Credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica
Alle imprese non energivore dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, pari al 12% della spesa sostenuta per l’acquisto ed effettivo consumo di energia elettrica nel II trimestre 2022.
Credito d’imposta per l’acquisto di gas naturale
Alle imprese non gasivore è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto ed effettivo consumo di gas nel II trimestre 2022 (per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici).
In entrambi i casi, la misura si applica solo qualora le imprese abbiano subìto un incremento del costo di energia elettrica e/o gas naturale superiore al 30% (confronto tra I trimestre 2022 / I trimestre 2019).
I crediti d’imposta in esame sono cedibili ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito / altri intermediari finanziari, previa richiesta del visto di conformità. Non è possibile effettuare cessioni parziali.
Per richiedere i crediti di imposta, invitiamo le imprese che si avvalgono dei servizi fiscali Confartigianato CAF-SIC/SIT a rivolgersi ai propri referenti o, in alternativa, al proprio commercialista.
Si sottolinea che si potrà procedere con i dovuti conteggi e l’invio delle richieste presumibilmente solo alla fine del mese di luglio, in attesa della pubblicazione delle circolari operative e della emissione di tutte le fatture relative ai consumi del II trimestre 2022.
Rateizzazione delle bollette fino a 24 mesi
Le imprese possono richiedere ai relativi fornitori la rateizzazione delle bollette relative ai consumi di energia elettrica e di gas naturale dei mesi di maggio e giugno 2022, per un numero massimo di rate mensili non superiore a 24.
Si ricorda inoltre che l’azzeramento degli oneri generali di sistema nelle bollette di energia elettrica è prorogato per tutto il II trimestre 2022.
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