È stato pubblicato il 29 giugno sulla Gazzetta Ufficiale n. 162, il D.P.C.M. 27.06.2020 che sposta dal 30 giugno al 20 luglio il termine di versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi, dell’Irap e dell’Iva. Come noto, è di conseguenza possibile versare le imposte, entro il 20 agosto 2020, con la maggiorazione dello 0,40%.
La proroga trova applicazione nei confronti dei seguenti contribuenti:
- soggetti che applicano gli Isa,
- soggetti che presentano cause di esclusione o di inapplicabilità dagli Isa, compresi i contribuenti che adottano il regime di cui all’articolo 27, comma 1, D.L. 98/2011e il regime forfettario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, L. 190/2014.
- soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli articoli 5, 115e 116 Tuir (le quali svolgono attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale e che dichiarano ricavi e compensi di ammontare non superiore al limite stabilito).
La proroga era stata già annunciata, lo scorso 22 giugno, dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il comunicato stampa n. 147.
Con il suddetto comunicato è stato precisato che la proroga, quest’anno, è stata ritenuta necessaria in considerazione dell’impatto dell’emergenza Covid-19 sull’operatività dei contribuenti di minori dimensioni e, conseguentemente, sull’operatività degli intermediari.