IMPIANTI
DL controlli sistemi antincendio, entrata in vigore prorogata al 25 settembre 2025

Nella Gazzetta Ufficiale n. 219 del 18.09.2024, è stato pubblicato il Decreto del Ministero degli Interni del 13.09.2024 che, come noto, ha introdotto un sistema di qualificazione per le imprese che effettuino il controllo e la manutenzione di impianti, attrezzature ed altri sistemi sicurezza antincendio, come previsto dal decreto legislativo n. 81 del 2008, il testo unico salute e sicurezza sul lavoro.

Il provvedimento recepisce una serie di richieste che Confartigianato ha ripetutamente presentato negli ultimi mesi e in sedi diverse compresa l’ultima riunione dell’Osservatorio sul decreto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che si è svolta nel mese di giugno 2024.

Le richieste recepite riguardano:

  • Valorizzazione dell’esperienza del manutentore, di almeno tre anni, misurati alla data del 25 settembre 2021, che consentirà quindi di sostenere a tali soggetti l’esame di qualificazione in modalità semplificata, unicamente attraverso una prova orale-pratica, senza obbligo di frequenza ad alcun corso preparatorio.
  • Valorizzazione delle qualifiche acquisite dal manutentore attraverso corsi di formazione erogati da organismi notificati, ma anche dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, prima dell’entrata in vigore del sistema di qualificazione; tale possibilità consentirà quindi di sostenere l’esame con modalità semplificate, che verranno definite in dettaglio con apposito decreto del Direttore Centrale del Corpo stesso, in via di emanazione.
  • Proroga dell’entrata in vigore dell’intero sistema di qualificazione alla data del 25 settembre 2025. La proroga consentirà al Corpo di completare la definizione dell’architettura organizzativa del sistema di qualificazione in generale, con particolare riferimento al portale web di registrazione delle richieste di sostenimento dell’esame di qualificazione stesso ed alla preparazione dei membri delle Commissioni d’esame. La proroga consentirà infine di affrontare le criticità ancora sul tappeto, fra cui: costo dei corsi di formazione, costo dell’uso dell’aula per chi sosterrà l’esame senza frequentare, inserimento di manutentori esperti e qualificati nelle commissioni d’esame.