Oltre 200 persone, in presenza e in diretta facebook, hanno seguito la serata organizzata da Confartigianato Ancona-Pesaro e Urbino con ospite Federico Faggin il fisico italiano inventore del microprocessore e delle tecnologie touchscreen e touchpad.
L’occasione è stato il terzo appuntamento del percorso formativo gratuito “Preparati per competere” riservato agli imprenditori, ma che, ieri sera, è stato eccezionalmente aperto ad una platea più vasta.
Per il dottor Faggin e sua moglie Elvia si è trattata della seconda visita nelle Marche, dopo essere stati presenti, come ospiti di Confartigianato, a Pesaro al convegno su “Innovazione tecnologica, opportunità per le micro-piccole imprese” organizzato nell’ambito del XVI Congresso.
A 5 mesi di distanza il legame con l’Associazione si è stretto ulteriormente grazie al ritorno ad Ancona che ha consentito di approfondire, di fronte ad un pubblico attento e partecipe con molte domande che hanno stimolato la conversazione, le tematiche affrontate a Pesaro.
In quella che definisce la sua quarta vita, il dottor Faggin si sta dedicando allo studio scientifico della coscienza.
Il tema introdotto nel libro “Silicio” viene approfondito nell’ultima sua pubblicazione di recente uscita,”IRRIDUCIBILE: la coscienza, la vita, i computer e la nostra natura”, in cui affronta anche le differenze tra l’intelligenza umana e quella artificiale.
Ad Ancona il dottor Faggin ha ripercorso le tappe fondamentali della sua vita come fisico e quelle che lo hanno portato ad inventare tecnologie che hanno rivoluzionato la nostra vita quotidiana. Particolarmente intenso il racconto di come questo stesso percorso lo abbia portato ad avvicinarsi allo studio scientifico della coscienza umana e a sostenere che è ciò che ci permette di conoscere. La teoria del dottor Faggin, elaborata con uno dei fisici più esperti nel campo dell’informazione quantistica, Giacomo Mauro D’Ariano, spiega che la coscienza e il libero arbitrio sono fenomeni puramente quantistici. “Per questo siamo un mondo di potenzialità, di possibilità e di creatività. Ci sono possibilità nel futuro che vanno ben al di là dell’intelligenza artificiale”. L’invito finale del dottor Faggin è stato ad ascoltarsi, conoscersi, conoscere, esprimere ciò che siamo e collaborare, perché solo così si può costruire qualcosa di bello ed essere più felici.
“È stato un onore avere di nuovo con noi il dottor Faggin”, hanno sottolineato Graziano Sabbatini e Marco Pierpaoli, Presidente e Segretario di Confartigianato Ancona-Pesaro e Urbino. “Con questo incontro abbiamo voluto trasmettere ai nostri imprenditori e alle persone, un segnale di speranza e un messaggio positivo e costruttivo, perché le difficoltà ci sono, ma le stiamo affrontando e se lo faremo insieme sarà più semplice”.