Confartigianato apre alla Manovra Economica della Regione. Restano nodi irrisolti: ecco quali
Dopo il “Bazooka” di Conte, quello di Ceriscioli. “La Regione Marche ha annunciato circa 210 milioni di interventi a sostegno della nostra economia – annuncia Marco Pierpaoli, Segretario Generale di Confartigianato Imprese Ancona Pesaro-Urbino – per sostenere le imprese, promuovere il turismo, i trasporti, le famiglie e i lavoratori, coinvolgendo gran parte dei settori economici.
“Accogliamo favorevolmente questa manovra – annuncia il Segretario – ma chiediamo con forza che i tempi di erogazione siano rapidi, anzi rapidissimi, sul modello tedesco: uno o due fogli, iban e via. Non solo: servono anche interventi nazionali, per finanziare gli ammortizzatori sociali, la liquidità alle imprese e il rinvio della tassazione”. Se l’Italia è da lunedì entrata nella Fase Tre, “il Sistema economico è nella sua fase uno – ammonisce Pierpaoli – nonostante oramai quasi tutto sia stato riaperto, le aziende trovano enormi difficoltà ad avviare le proprie attività. Le limitazioni esistenti mettono a rischio la sopravvivenza della gran parte delle aziende. Solo interventi immediati dello Stato e della Regione possono contribuire al recupero dell’economia: occorre dare risorse alle imprese stremate tanto quanto restituire fiducia ai consumatori, che con la loro mobilità possono favorire la ripresa. Senza mercato interno non sarà mai vera ripartenza”.
In questo quadro, l’intervento della Regione con la Piattaforma 210 può essere un contributo importante, ma da solo non basta. “Serve cancellare la burocrazia inutile – rimarca il Segretario – occorre dare una velocità concreta nell’erogazione delle risorse individuate. Questo “bazooka regionale” va considerato come un parziale risarcimento dei danni subiti dal sistema imprenditoriale, che richiede ulteriori manovre di accompagnamento per favorire il rilancio dell’economia. Chiediamo efficaci interventi per rilanciare il turismo, Internazionalizzazione, nuovi investimenti in settori innovativi, anche non inerenti le tecnologie 4.0
“Confartigianato ha strutturato in tempi record i propri uffici per gestire al meglio tutte le nuove pratiche per ottenere i contributi, con info sul sito www.confartigianatoimprese.net – ricorda il Presidente di Confartigianato Ancona Pesaro-Urbino Graziano Sabbatini – auspichiamo che i fondi stanziati trovino una burocrazia snella, che velocizzi il tutto. Preoccupazione permane per la durata della cassa integrazione e per l’erogazione degli ammortizzatori sociali ai lavoratori, che non possono attendere mesi per avere i sostegni previsti dalla legge. Il grande problema oggi è la carenza di liquidità, anche alla luce dell’avvicinarsi delle scadenze fiscali, che a nostro avviso – rimarca Sabbatini – dovrebbero essere annullate o rinviate al 2021″.
Regione Marche: contributi a fondo perduto per imprese, lavoratori e famiglie