Un consulente che bussa alla porta con un contratto da firmare; la telefonata di un operatore che fa tante domande su bollette e consumi; il sito internet che promette tariffe pazzesche, basta solo cliccare un link.
Confartigianato sta ricevendo molte segnalazioni di frodi ai danni soprattutto degli anziani che, in quanto soggetti più vulnerabili, sono letteralmente presi di mira dai truffatori.
Se vieni contattato, non prestare il consenso ad alcuna proposta contrattuale e, molto importante, non fornire i dati tecnici della tua fornitura.
In particolar modo, non comunicare mai – anche se richiesti – il codice POD e il codice PDR, entrambi presenti in bolletta, il primo in quella della luce, il secondo in quella del gas.
Piuttosto, fatti lasciare il numero dell’operatore da cui sei stato contattato e il nome della società di vendita; quindi chiama lo Sportello Energia di Confartigianato (0712293229) che si premurerà di raccogliere i dati e di segnalare il tutto all’Autorità competente.
Se invece hai firmato un contratto, o hai aderito a una proposta contrattuale rispondendo a una telefonata o cliccando su un link e vuoi annullare tutto, hai fino a 14 giorni di tempo per esercitare il ‘diritto al ripensamento’ – o diritto di recesso – e liberarti da ogni vincolo.
Se l’adesione è stata estorta con l’inganno, è possibile opporsi anche successivamente, sporgendo reclamo contro la società di vendita e, nel caso, accedendo al servizio di conciliazione istituito dall’Autorità per l’Energia, una procedura online di risoluzione delle controversie.
In entrambi i casi lo Sportello Energia di Confartigianato può farsi carico per te di tutte le pratiche burocratiche e offrirti la consulenza e l’assistenza necessarie.
Rivolgiti ai nostri esperti del Servizio Energia CEnPI
071 229 3229
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