EVENTINAUTICA
Nautica e Sostenibilità, a ‘Tipicità in blu’ un convegno e un matching tra imprese

Oltre 100 persone hanno partecipato al convegno organizzato da Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, in collaborazione con la Camera di commercio delle Marche, alla Mole Vanvitelliana di Ancona nell’ambito degli eventi di ‘Tipicità in blu’.  Il convegno, dal titolo ‘La Sostenibilità nella Nautica’, ha affrontato un tema particolarmente attuale al quale guardano sempre di più operatori del settore e clienti. Dall’uso dei materiali, alle lavorazioni, all’utilizzo di fonti energetiche alternative per alimentare le imbarcazioni, fino alla tecnologia, tutto è tenuto in considerazione da chi scegli il mare come suo ‘elemento’. Ma sono soprattutto le imprese, oggi, ad essere attente nei confronti del tema Sostenibilità.

Dopo i saluti di Marco Pierpaoli, Segretario di Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino, Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche e Guido Vettorel, responsabile settore sviluppo e promozione Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, ad aprire il convegno, moderato da Vittorio Peli, responsabile Nautica Confartigianato, sono stati Bruno Ricciardelli, Presidente Nautica Confartigianato e il prof Renato Ricci Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche.  Luca Bolognini, di Irbim Cnr Ancona, Istituto per le Ricerche Biologiche e Biotecnologiche Marine è intervenuto sui temi della sostenibilità del mare, sull’attività di ricerca di IRBIM e il progetto ‘Life Delfi ‘progetto internazionale di ricerca scientifica a supporto di sostenibilità, gestione della pesca, recupero di rifiuti marini, aspetti energetici, performance imbarcazioni e consumi carburante.  Diego Santaliana del Polo Tecnologico Alto Adriatico ‘Andrea Galvani’ S.c.p.a., ha illustrato il progetto di valorizzazione e formazione dei maestri d’ascia, il supporto tecnico scientifico per favorire l’applicazione dei criteri di sostenibilità nell’attività della filiera nautica.  Mauro Pettinari, consulente aziendale ed esperto di processi produttivi di manufatti in composito, ha presentazione il progetto di ricerca sui nuovi processi di recupero e riutilizzo di materiali compositi adibiti alla costruzione nautica, mentre Alfonso Postorino, Shipyard Director Cantiere Rossini Pesaro ha parlato dell’esperienza in ambito di sostenibilità applicata alla costruzione e realizzazione dei Cantiere Rossini. L’ing. Gianluca Ciniero e Graziella Repetto Cnr-Ferretti Group hanno parlato dell’esperienza maturata dal gruppo in ambito di ricerca sviluppo ed applicazione della sostenibilità nella costruzione delle imbarcazioni e del loro efficientamento energetico.

Tra i presenti al convegno i ragazzi dell’Istituto Istruzione Superiore Volterra Elia Indirizzo Nautico, particolarmente interessati nell’ascoltare da esperti e tecnici, molte delle tematiche che studiano ogni giorno sui libri.

Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con il Matching ‘Nautica, confronto e scambi relazionali tra operatori di filiera’. L’appuntamento, introdotto da Luca Bocchino, responsabile sindacale di Confartigianato, si è rivolto in particolare alle micro, piccole e medie imprese che, a vario titolo, operano nella filiera del settore Nautica che “hanno potuto conoscere realtà operanti in vari ambiti del settore e instaurare con loro rapporti di collaborazione che portino ad una crescita delle imprese, ma anche delle tecnologie di costruzione perché siano sempre più sostenibili e rispondenti alle esigenze di un mercato che cambia di continuo”, ha detto Bocchino illustrando anche i dati di settore elaborati dall’Ufficio Studi di Confartigianato Marche. Alla fine del I trimestre 2023 sono 294 le imprese attive della produzione cantieristica e nautica nelle Marche, in diminuzione del 3,0% rispetto allo stesso periodo del 2021 (pari a 9 imprese in meno). Cresce la provincia di Ancona. Le Marche rappresentano il 10,7% delle esportazioni di Navi e imbarcazioni italiane e quest’ultime sono in aumento del 40,7% rispetto al 2021, pari a 2,7 miliardi in più. A livello territoriale, la provincia di Ancona è al 4° posto tra le province italiane per export di Navi e imbarcazioni con una crescita del 297,1% rispetto al 2021.

“Il matching è stato soprattutto un’occasione di informazione e formazione”, hanno spiegato Bruno Ricciardelli e Vittorio Peli, presidente e responsabile di Confartigianato Nautica. “Gli operatori e gli imprenditori, hanno potuto aggiornarsi sulle principali tematiche di interesse per il settore, sulle agevolazioni finanziarie, i contributi a fondo perduto, le misure agevolative per la riduzione dei costi energetici, gli strumenti di facilitazione per la ricerca. Ma anche su come reperire collaboratori e dipendenti, oltre che sulle opportunità collegate alla formazione finanziata ed ai fondi interprofessionali”.