Decreto legge n. 229/2021 in vigore dal 31/12/2021 . Ministero della Salute circolare n. 60136 del 30/12/2021
Si riportano di seguito le nuove regole per la quarantena e l’isolamento fiduciario aggiornate al quadro normativo attualmente vigente, che effettua una distinzione in base allo stato vaccinale del soggetto interessato.
Inoltre, altre due novità importanti consistono nel fatto che:
– il caso positivo può essere diagnosticato sia con tampone molecolare che con tampone antigenico rapido positivo, con la conseguenza che chi risulta positivo non deve effettuare ulteriori tamponi di conferma, adottando subito le norme di isolamento secondo i tempi previsti;
– la possibilità di “uscita” dalla quarantena o dall’isolamento è consentita con test molecolare negativo o con un test antigenico rapido negativo.
CASI DI CONTATTO STRETTO
- una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19
- una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (es. la stretta di mano)
- una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (es. toccare a mani nude fazzoletti di carta usati)
- una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti
- una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (es. aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso di COVID-19, in assenza di DPI idonei
- un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei
- una persona che ha viaggiato seduta in treno, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto entro due posti in qualsiasi direzione rispetto a un caso COVID-19; sono contatti stretti anche i compagni di viaggio e il personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto.
CASI DI CONTATTO A BASSO RISCHIO
- una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso COVID-19, ad una distanza inferiore ai 2 metri e per meno di 15 minuti;
- una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) o che ha viaggiato con un caso COVID-19 per meno di 15 minuti;
- un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso COVID-19, provvisto di DPI raccomandati;
- tutti i passeggeri e l’equipaggio di un volo in cui era presente un caso COVID-19, ad eccezione dei passeggeri seduti entro due posti in qualsiasi direzione rispetto al caso COVID-19, dei compagni di viaggio e del personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto che sono infatti classificati contatti ad alto rischio.
QUARANTENA
La quarantena consiste nella restrizione dei movimenti per la durata del periodo di incubazione del virus nei confronti di soggetti sani, ma che potrebbero essere stati esposti al virus, allo scopo di monitorare la comparsa di eventuali sintomi per una tempestiva identificazione di nuovi casi di contagio.
SOGGETTO INTERESSATO | DURATA QUARANTENA +
TEST ANTIGENICO O MOLECOLARE |
Non vaccinati
Non hanno completato il ciclo vaccinale primario Hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni |
10 giorni dal contatto stretto +
Test antigenico o molecolare con risultato negativo |
Asintomatici che hanno completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni | 5 giorni dal contatto stretto
+ test antigenico o molecolare con risultato negativo |
Asintomatici che:
Hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti; Sono guariti da infezione Sars-Cov-2 nei 120 giorni precedenti; Hanno ricevuto la dose di richiamo |
NO quarantena +
obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratori di tipo FFP2 per almeno 10 giorni + auto-sorveglianza di 5 giorni. Test antigenico o molecolare alla comparsa dei primi sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. |
ISOLAMENTO
L’isolamento si applica ai casi di documentata infezione da Covid-19 e consiste nella separazione delle persone infette dal resto della comunità per la durata del periodo di contagiosità, al fine di prevenire la trasmissione dell’infezione.
SOGGETTO INTERESSATO | DURATA ISOLAMENTO +
TEST ANTIGENICO O MOLECOLARE |
|
ASINTOMATICO | SINTOMATICO | |
Non vaccinati
Non hanno completato il ciclo vaccinale primario Hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni Hanno completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni |
10 giorni +
Test antigenico o molecolare con risultato negativo |
10 giorni di cui almeno gli ultimi 3 giorni senza sintomi +
Test antigenico o molecolare con risultato negativo |
Hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti;
Hanno ricevuto la dose di richiamo |
7 giorni +
Test antigenico o molecolare con risultato negativo |
7 giorni di cui almeno gli ultimi 3 giorni senza sintomi +
Test antigenico o molecolare con risultato negativo |
Si ricorda che i cd. positivi di lunga durata ovvero coloro che risultano positivi da almeno 21 giorni vengono riammessi in collettività al 21° giorno dopo il primo tampone positivo senza necessità di alcun test, mentre il rientro al lavoro può avvenire solo ed esclusivamente a seguito di attestazione di tampone molecolare o antigenico rapido negativo effettuato in struttura accreditata o autorizzata dal servizio sanitario.
In questo caso, si hanno due ipotesi alternative tra loro:
- Se il lavoratore può essere adibito alla modalità di lavoro agile, potrà comunque riprendere l’attività lavorativa in attesa della negativizzazione;
- Se il lavoratore non può essere adibito alla modalità di lavoro agile, dovrà continuare l’assenza per malattia con certificazione rilasciata dal proprio medico curante sino ad avvenuta negativizzazione.