Venerdì 17 aprile l’Amministrazione comunale ha accettato l’invito di Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino per un incontro che si è svolto in conference skype nel pomeriggio alla presenza del Presidente di Confartigianato Graziano Sabbatini, il Segretario Marco Pierpaoli, il responsabile del mandamento di Osimo Luca Casagrande, il Sindaco Simone Pugnaloni e l’Assessore alle attività produttive Michela Glorio.
Uniti per ripartire: si è fatto il punto sul bilancio comunale e sulle battaglie comuni da intraprendere a livello nazionale.
Il bilancio Comunale è pre Covid-19 – ha affermato il Sindaco – e verrà approvato il 22 aprile, ma subirà modifiche immediate dovute all’emergenza che farà affrontare al Comune una forte crisi di liquidità.
La Confartigianato, alla stessa maniera, ha esposto il grande problema della liquidità immediata per la PMI alla ripartenza. Questa difficoltà fa si che l’associazione di categoria chieda ai Comuni di riflettere sulla sospensione dei pagamenti delle tasse comunali fino a fine anno (Imu-Tari), conscia però che sia indispensabile il sostegno del Governo. Mediazione possibile se le leggi ce lo permetteranno – dice il Sindaco – può essere una rateizzazione senza interessi di mora e sanzioni. Punto di vista condiviso dalla stessa Confartigianato. Una rateizzazione a tasso zero garantita nei pagamenti, così da fornire liquidità certa al bilancio comunale – continua il Sindaco – e garantire un minor impatto dei costi che le imprese dovranno sostenere alla ripartenza.
L’ Assessore Glorio, condividendo assieme alla giunta le parole del Sindaco, ha poi garantito che, dato il distanziamento sociale da applicare a bar e ristoranti alla riapertura, valuterà l’esenzione della Tosap. Richiesta che arriva anche dalla Confartigianato e che vedrà a breve, in un tavolo di concertazione, il confronto con tutte le categorie produttive.
La Confartigianato ha ringraziato l’Assessore non solo per la sua disponibilità, ma anche per il rapporto da sempre intrattenuto con la nostra categoria produttiva ogni qualvolta è stato chiesto un incontro.
Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino insieme alla Confartigianato nazionale, condurrà inoltre la battaglia per accelerare l’immissione di liquidità alle imprese a costo zero. Confartigianato nazionale si è resa disponibile a sposare con i Comuni l’iniziativa per abbattere del 50% il fondo crediti di dubbia esigibilità. Una spesa fittizia per i Comuni che nel caso osimano, ammonterebbe a 2 milioni di euro di liquidità.
Un incontro dal clima cordiale e costruttivo che guarda già con grande speranza al rilancio del nostro territorio.