Teatro delle Muse di Ancona gremito per l’evento ‘Tra realtà e social – saper fare e saper essere nell’era digitale’, il primo del progetto ‘Connettiamoci – alziamo lo sguardo verso il futuro’, voluto da ANCoS Aps e Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino nell’ambito delle celebrazioni per i suoi 70 anni.
Dopo i saluti di Graziano Sabbatini, Presidente di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro Urbino, che ha parlato dell’importanza del far appassionare i giovani al mondo del lavoro, il Segretario Marco Pierpaoli ha annunciato l’avvio di una ‘Scuola’ per genitori e famiglie, articolata in due laboratori gratuiti che nel corso di 12 appuntamenti tra ottobre e novembre, avrà lo scopo di fornire elementi utili a supportare il processo di crescita dei figli in un'era in cui è necessario conoscere e saper gestire nuove tecnologie e strumenti digitali per non diventarne vittime.
In palcoscenico sono poi saliti lo psicoterapeuta e divulgatore Giuseppe Lavenia che ha presentato i dati relativi alla dipendenza digitale di giovani e giovanissimi. ‘Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un cambiamento silenzioso ma potente nella vita dei nostri figli. Il 51% degli adolescenti non riesce più a immaginare il proprio futuro, e tra quelli che ci provano, il 70% lo fa con ansia. E questo dato, di per sé preoccupante, si inserisce in un contesto ancor più allarmante: il 17% dei bambini di 3 o 4 anni possiede già uno smartphone, e il 50% di loro utilizza persino WhatsApp. Abbiamo il dovere di tornare a essere presenti non solo fisicamente, ma emotivamente, a dare passione alle loro vite’.
Il prof influencer Vincenzo Schettini ha sottolineato la volontà di ‘ contagiare gli artigiani italiani nel raccontarsi a scuola e voglio anche raccontarli attraverso le mie pagine in modo che i giovani possano scoprire la creatività, l’arte, le opportunità che questo mestiere offre. Perché molto spesso è proprio una questione di conoscenza che porta le giovani generazioni ad esplorare nuove opportunità’.
Il regista e attore Paolo Ruffini ha fatto ridere, sorridere e riflettere. ‘Artigiano, ha detto, ‘è colui che fa nascere l'arte, ed è molto più importante di chi la pratica, perché non usa solo l'ingegno, ma si adopera affinché questo venga messo in atto. Ecco dunque che in un mondo in cui il massimo complimento, e la massima eccellenza è essere artista, in realtà, è l'essere artigiano che restituisce nobiltà al ruolo più importante. Ed è quello che mi piacerebbe raccontare ai ragazzi, di quanto sono orgoglioso io ad essere artigiano di risate e di quanto mi viene voglia di esortarli a usare le mani per creare meraviglie, perché le nostre mani sono la fine dei nostri pensieri e del nostro cuore. E in un mondo in cui tutti i giovani vogliono essere influencer che i ragazzi abbiano voglia di sapere che influenzare qualcuno non è così meraviglioso come ispirare qualcuno.
L'influenza passa, l'ispirazione resta, perché non è solo nella mente e nel cuore, ma anche nella praticità. L'ispirazione artigianale è nelle nostre mani’.
‘Stiamo affrontando cambiamenti radicali ed estremamente veloci che sembrano mettere in discussione ogni ambito dell’economia e della società’, spiegano Graziano Sabbatini e Marco Pierpaoli, Presidente e Segretario di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino. ‘In occasione dei 70 anni dell’Associazione abbiamo scelto allora di partire da un’analisi di questa situazione mettendo al centro le Persone ponendoci come attore sociale, non solo economico. Il progetto ‘Connettiamoci – alziamo lo sguardo verso il futuro’, realizzato grazie ad ANCoS aps e alla collaborazione con Di.Te, Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullismo, si concentra su ambiti che riguardano certo il lavoro, ma anche la formazione, le famiglie, i giovani, la cultura’.
‘Il progetto ‘Connettiamoci – alziamo lo sguardo verso il futuro’ arriva nei teatri con due spettacoli (il prossimo il 2 ottobre a Fabriano con la criminologa e opinionista Roberta Bruzzone), nelle scuole con proiezioni cinematografiche e dibattiti e propone alle famiglie un percorso gratuito con psicoterapeuti ed esperti’, spiega Giulia Mazzarini, responsabile di Confartigianato Persone. ‘Con il laboratorio ‘Genitorialità 4.0 - emozioni e intelligenza emotiva’ (presso il Centro direzionale di Confartigianato ad Ancona il 30 ottobre, 6-13-20-27 novembre, 4 dicembre 2024),si offrirà a genitori e formatori strumenti per crescere figli ‘resilienti’ nel mondo digitale, sostenendo il loro sviluppo emozionale e stimolando l'intelligenza del fare, i valori dell’impegno e dal lavoro. Con il secondo laboratorio (a Senigallia presso la sede Di.Te il 24-28 ottobre,7-11-21-25 novembre 2024), intitolato ‘Strumenti per l'adolescenza serena, orientamento e stile di vita’, si cercherà di insegnare a sostenere i figli guidandoli nel percorso di crescita’.
‘Vorremmo cercare, anche così, di dare una risposta al disorientamento delle famiglie, ma allo stesso tempo rispondere alle nostre imprese che faticano a trovare collaboratori e a portare avanti, in molti casi, anche le loro attività’.