
In seguito alla richiesta di Confartigianato Impianti del 26 giugno 2023, è stata formalizzata nella Gazzetta Ufficiale n.212 dell’11 settembre 2023, l’ulteriore proroga di un anno all’entrata in vigore della “Qualificazione dei tecnici manutentori” prevista all’art.4 del Decreto 1° settembre 2021, recante: «Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81», cosiddetto ‘Decreto Controlli’.
Il Decreto 31 agosto 2023 (GU Serie Generale n.212 del 11-09-2023) modifica, infatti, ‘art. 6 c. 1-bis del l del ‘Decreto Controlli’, sostituendo le parole «25 settembre 2023» con le parole «25 settembre 2024».
Il Ministero non ha invece accolto la richiesta delle Associazioni di esentare dagli esami le imprese attualmente già attive sul mercato della manutenzione degli impianti antincendio (abilitate ai sensi della lettera g) del D.M. 37/08).
‘Siamo soddisfatti della proroga di un anno degli obblighi relativi alla qualificazione dei tecnici manutentori, ma rimane prioritaria la linea sindacale di cercare di esentare dagli esami le imprese e gli addetti già attivi sul mercato’, spiega Luca Bocchino, responsabile Impianti Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino. ‘Riteniamo che l’adempimento pesi in modo eccessivo dal punto di vista economico sulle imprese senza portare un valore aggiunto in termini di sicurezza ed efficienza degli impianti antincendio. nello stesso tempo occorre cercare un confronto per un’eventuale semplificazione, burocratica ed economica, per adempiere al decreto: le ipotesi saranno valutata prossimamente dagli Organi Dirigenti di Confartigianato Impianti’.