La CNCE, con comunicazione 23/03/2020, ha informato le Casse Edili che, in applicazione alle disposizioni contenute nell’art. 103 D.L. n. 18/2020 (cd. decreto Cura Italia), tutti i documenti attestanti la regolarità contributiva DURC, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020.
Ad integrazione di quanto sopra, con comunicazione del 06/04/2020, la CNCE ha fornito chiarimenti sulle istruttorie in corso:
- Richieste effettuate prima del 17/03/2020 (data di entrata in vigore del Decreto Cura Italia): le istruttorie in caso di irregolarità saranno comunque portate a termine, con eventuale invito a regolarizzare e/o con rilascio della regolarità contributiva;
- Richieste effettuate dal 17/03/2020 al 15/04/2020: le casse edili dovranno considerare la posizione di regolarità dell’impresa con riferimento ai pagamenti scaduti al 31/08/2019, con conseguente istruttoria conclusa come irregolare se il credito vantato dalla cassa è relativo a periodi di competenza luglio 2019 o antecedenti, oppure come regolare in tutti gli altri casi; in questo ultimo caso, al termine del periodo di emergenza, la cassa edile procederà alla verifica della situazione dell’azienda segnalandola come irregolare qualora la stessa non avesse ancora ottemperato al versamento di quanto dovuto.
- Richieste effettuate dal 16/04/2020: si applicano le regole ordinarie previste dalla normativa in materia.
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