Con l’accordo regionale interconfederale Marche sulla bilateralità e la contrattazione di secondo livello sottoscritto in data 12 dicembre 2022, le Associazioni Datoriali dell’ Artigianato Confartigianato Imprese, CNA, Casartigiani e CLAAI e le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori CGIL, CISL e Uil hanno stabilito, per l’anno 2023, che le aziende dovranno mettere a disposizione dei lavoratori strumenti di welfare (somme, beni e servizi per finalità sociali, di educazione, per l’assistenza a familiari, di trasporto collettivo, in natura, ecc.), come previsto dai contratti collettivi integrativi di settore.
In particolare, le imprese che applicano i CCRL* (contratti collettivi regionali di lavoro) dell’artigianato dovranno riconoscerli per un valore complessivo di € 110,00 da erogare nel seguente modo:
- prima tranche pari a € 70,00 con la retribuzione del mese di luglio 2023 ai lavoratori in forza a tale data; l’azienda sarà considerato comunque regolare anche se provvederà alla corresponsione dello strumento di welfare con la retribuzione del mese di agosto;
- seconda tranche pari a € 40,00 da erogare con la retribuzione del mese di novembre 2023 ai lavoratori in forza a tale data, qualora il contratto collettivo integrativo non verrà sottoscritto e/o rinnovato entro tale data.
Gli importi sopra indicati saranno riconosciuti al 100% anche ai lavoratori part-time, ad esclusione dei lavoratori intermittenti.
Alla data odierna, non essendo stato rinnovato alcun contratto collettivo integrativo, per tutti i settori dell’artigianato dove vige un contratto collettivo integrativo regionale (Autotrasporto, Alimentari Panificazione, Comunicazione, Legno, Meccanica, Tessile – Moda – Chimica ceramica) trovano applicazione gli importi e le modalità di cui sopra.
Non dovrà, pertanto, essere erogato alcun importo a titolo di welfare aziendale per i settori dell’artigianato in cui non vige alcun contratto collettivo integrativo regionale (Acconciatura ed Estetica, Lapidei, Servizi di Pulizia).
*Aggiornamento 31.07.2023
A seguito dell’addendum emanato dalle parti sociali Regionali, gli importi sopra indicati devono essere riconosciuti da tutte le imprese che applicano i CCNL del settore artigiano (ad esclusione dell’edilizia).
Per informazioni: Area Lavoro Confartigianato
Maila Cascia – Resp. Area Lavoro Ancona
Tel. 071 2293205
maila.cascia@cafsic.it
Emanuela Pau – Area Lavoro Pesaro
Tel. 0721 1711778
emanuela.pau@sitsrl.net